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Perchè credo nell’importanza dell’istruzione. Per tutti. Presente!

Presente! Roberto GhislandiRoberto GHislandi Presente 

Ecco il mio contributo alla campagna Terre des Hommes “Obiettivo scuola” per il diritto all’istruzione.

Milioni di bambini vivono e lavorano in strada.
Milioni di bambini a cui sono negate l’infanzia e la speranza in un futuro migliore.
Ogni bambino ha diritto all’istruzione.

L’istruzione primaria è un diritto di tutti!

Tutti coloro che vogliono sostenere questa iniziativa possono:

  • fare una donazione a favore di questo progetto
  • sottoscrivere la petizione al governo
  • postare sul proprio blog o su flick una foto al banco di scuola

Chicco.it: precision e permission marketing per l’infanzia

Già nel 1999 Seth Godin, indiscusso guru dl marketing, parlava di permission e precision marketing in quello che sarebbe in breve divenuto uno dei best seller per chi si occupa di direct marketing (Permission Marketing : Turning Strangers Into Friends And Friends Into Customers ).

Iscrivendosi e leggendo la newsletter della Chicco non possono che tornare alla mente i suoi consigli: un ottimo esempio di applicazione pratica. Senza entrare troppo nei dettagli segnaliamo qualche particolare che ci è particolarmente piaciuto.

1 – Privacy: finalmente una form fatta come si deve con tutti le richieste al posto giusto e distinguendo le differenti finalità e i differenti mezzi attraverso i quali si acconsente al contatto.

Technorati: State of the Blogosphere / 2008

Segnalo a tutti l’interessane ricerca di Technorati sulla blogosfera. Una serie di articoli ricchi di statistiche e dati utili per tutti coloro che leggono, scrivono, lavorano o si divertono con i blog.

Giusto qualche assaggio:

The numbers vary but agree that blogs are here to stay

  • comScore MediaMetrix (August 2008)
    • Blogs: 77.7 million unique visitors in the US
    • Facebook: 41.0 million | MySpace 75.1 million
    • Total internet audience 188.9 million
  • eMarketer (May 2008)
    • 94.1 million US blog readers in 2007 (50% of Internet users)
    • 22.6 million US bloggers in 2007 (12%)

GovernoItaliano.it: ma ci cascano proprio tutti?

Tra i siti della pubblica amministrazione che si distinguono per essere ben realizzati e avere una newsletter rivolta ai cittadini, primeggia quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il sito, ricco di contenuti, è strutturato in modo chiaro, facile da consultare e è dotato di un motore di ricerca interno che sembra funzionare correttamente.

Tra le tante iniziative c’è anche una newsletter settimanale “Notizie dal Governo“: “l’appuntamento settimanale con le informazioni sull’attività del Governo recapitate direttamente e gratuitamente al vostro indirizzo di posta elettronica. È possibile anche ascoltare la Newsletter in formato mp3.” così recita il sito stesso e il bello è che è tutto vero e anche la versione mp3 funziona!

Google Chrome

Ho installato questa mattina Google Chrome il tanto atteso nuovo browser di Google.

Cheddire?
Sicuramente è presto per dare un giudizio accorto ma la prima impressione è più che positiva:
– Installazione veloce e semplice;
– Ho navigato tutto il giorno su vari siti e non ho notato alcun problema;
– Sembra che abbia un’occupazione di memoria tutto sommato  equa.
– Sembra più veloce nel caricare le pagine e nel navigare sia di MS IE sia di FireFox.
Posto che non ho ancora seguito la presentazione on line, non ho ancora scoperto particolari “figate” a parte il comodo modo di presentare i siti più frequentati.

Download Google Chrome

Oggetto delle email in maiuscolo

Anche oggi non mi è arrivata una email di una associazione di cui faccio parte perchè è finita nel filtro anti spam. Il motivo: l’oggetto era scritto tutto in maiuscolo: LAVORO NEWS.

Due considerazioni:
1 – Scrivere in maiuscolo su Internet significa urlare in modo sguaiato e offensivo. E questo dovrebbe essere di per sé sufficiente a far si che non venga utilizzato né nell’oggetto né nel corpo della email sia che si tratti di newsletter sia che si tratti di campagne di email marketing.
2 – I filtri antispam tra le numerose verifiche che fanno esaminano anche come è scritto l’oggetto di una email: se è tutto maiuscolo attribuiscono dei punti di penalizzazione. Ad esempio SpamAssassin, uno dei più noti filtri anti spam, attribuisce al grassetto ben 2.1 punti. Se il messaggio totalizza 5 punti viene considerato spam.

Corso email marketing

Per chi fosse interessato ad approfondire il tema dell’email marketing segnalo che il 3 e 4 luglio terrò a Mlano il corso: “Strategic Email Marketing“.

Il corso della durata di due giornate è organizzato da ITER.

Per aver maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione e sugli argomenti trattati rimand al sito di Iter.

 Sul medesimo sito è possibile leggere i commenti dei partecipanti alle edizioni precedenti.

Email marketing nel settore giocattoli

Ricevo una richiesta di avere qualche spunto per azioni di email marketing per una azienda che si occupa di giocattoli per bambini dai 3 ai 12 anni.

Il tema è per me inconsueto ma stimolante, provo a buttare giù qualche idea:

         Il target, tipicamente B2C, è molto delicato (minori) e qualsiasi azione ritengo che debba essere appoggiata e filtrata dai genitori.

         È dunque un target indiretto di genitori che hanno figli che crescono e forse nuovi figli in arrivo che potrebbero essere gli utenti del domani. Da non trascurare sono anche i nonni, gli zii e le zie sempre alla caccia di nuove idee per stupire i propri nipoti e spesso con più tempo a disposizione.

Formazione: email marketing

Oltre ad occuparmi di consulenza, da anni tengo corsi di formazione sull’email marketing sia presso aziende sia ad iscrizione libera. Ritengo che siano due attività che si prestino particolarmente ad essere svolte in parallelo: la consulenza mi permette di mantenermi aggiornato e ben radicato all’attività produttiva e la didattica mi costringe a rielaborare l’esperienza quotidiana per renderla facilmente assimilabile da chi segue i corsi.

I seminari possono durare uno, due o tre giorni in funzione dell’approfondimento richiesto. Come spesso succede il formato che ha più successo è la via di mezzo costituita da circa 14 ore di aula suddivise in due giornate. I corsi sono volutamente molto interattivi per cercare di trarre il massimo profitto anche dall’esperienza di chi partecipa come discente.