Mi è arrivato il numero di Natale della newsletter di Candy. L’oggetto di questa newsletter sono due idee per i regali di Natale: un forno a microonde e una elegante cantinetta che “non costa troppo” (quanto?).
La newsletter è sicuramente ben curata sia nei contenuti sia nella grafica e i prodotti ben si prestano come regali di Natale. Purtroppo qualche ingenuità fa catalogare l’email come spam e ne diminuisca l’efficacia. Vediamo le principali:
– Oggetto della email in maiuscolo: “IDEE PER IL NATALE CANDY 2008”. Come abbiamo detto più volte su Internet utilizzare il maiuscolo significa urlare in modo aggressivo e questo di per sé non è bello. Inoltre, proprio per questo motivo, i programmi anti spam penalizzano pesantemente le email con il subject tutto in maiuscolo.
– La prima riga del messaggio è: “Natale 2008. Candy nei punti vendita. “ Mi sarei aspettato di poter cliccare sui “punti vendita” e trovare l’elenco dei distributori di questi prodotti. Invece non c‘è nessun link e vedremo che la scoperta dei punti vendita sul sito non è del tutto agevole.
– Dopo il titolo, il messaggio promozionale per le cantinette inizia con: “Chi non ha in casa delle bottiglie di vino che non sa dove conservare?” Troviamo che l’utilizzo della doppia negazione oltre che essere esteticamente brutto, renda più difficile la lettura. Ricordo inoltre che una delle prime regole dei copy è propria quella di utilizzare il meno possibile le negazioni ed essere il più diretti possibile. Ad esempio un incipit del tipo: “Tutti noi abbiamo in casa delle bottiglie di vino che vorremmo conservare nelle migliori condizioni” sarebbe stato più efficace.
– Il forno a Microonde viene così promosso: “Il Forno a Microonde è un elettrodomestico piccolo, flessibile, che si adatta a molteplici esigenze, con un prezzo accattivante.”. Anche in questo caso un po’ più di cura non avrebbe guastato e per essere un po’ pignoli non è l’elettrodomestico a essere flessibile ma se mai il suo utilizzo. E anche la scelta di “accattivante” per il prezzo ci sembra un po’ esagerata oltre che un po’ logora. Ma questi commenti sui testi sono questioni di sensibilità sicuramente opinabili.
– Nessun testo è ciccabile ad eccezione di “Visita il sito www.candy.it”. Un peccato perché sarebbe stato molto efficace creare un paio di landing page: una per il forno e una per la cantinetta in cui l’utente potesse vederne le caratteristiche, un prezzo (per lo meno indicativo o consigliato) e il negozio più vicino dove poterle acquistare (a meno di non poterlo fare direttamente on line). Ricordiamo infine che i link testuali sono solitamente molto più efficaci di quelli legati ad una immagine che, del resto, molti utenti potrebbero non aver scaricato.
– L’immagine con i doni di Natale e i due elettrodomestici è gradevole ma purtroppo punta indiscriminatamente alla home page del sito Candy che è dedicata alla lavastoviglie ECO 10 o ad altri prodotti a rotazione.
Per trovare traccia dei prodotti occorre individuare il blocco “LE NOVITÀ” (il cui titolo, per altro, è poco leggibile) e capire che il secondo e il terzo prodotto sono quelli proposti nella newsletter. Cosa non del tutto facile anche perché il microonde viene presentato con il titolo: “Aprite la porta a Futura” da cui non si evince che debba essere per forza un forno a microonde ma potrebbe essere un normale forno elettrico a incasso o meno.
Anche cliccando sull’immagine si apre in una finestra un minisito in cui sino all’ultima linguetta “Caratteristiche tecniche” viene lasciato il dubbio se sia un semplice forno elettrico o il forno a microonde della newsletter. Anche nei testi l’utilizzo della parola forno o microonde sembra sia stata quasi totalmente bandita. Forse un link diretto al minisito del prodotto sarebbe stato più efficace e meno dispersivo.
– Sul minisito dedicato alle cantinette il testo di spalla recita: “Con le nuove cantinette Candy potrai regolare la temperatura per tutti i tipi di vino, una vera cantina in casa Con le nuove cantinette Candy potrai regolare la temperatura per tutti i tipi di vino, una vera cantina in casa tua bla bla”.
Oltre alla ripetizione della frase e al “bla bla” finale probabilmente le parole da evidenziare in grassetto non avrebbero dovuto essere “Candy” ma qualche caratteristica che rendesse interessante il prodotto.
– Sarebbe stato inoltre utile informare gli utenti che le “cantinette” in questione sono comunemente chiamate “Frigo Cantina” o “Frigocantina” informazione utile per poterle cercare nei siti di vendita online che sembrano ignorare la parola cantinette (Vedi anche oltre). A conferma di questa scelta infelice ci sono anche i risultati della ricerca con Google: cercando “Frigocantina Candy” non compare nelle prime trenta poszioni il sito Candy mentre compare con “Cantinette Candy” termine che normalmente un navigatore non utilizza.
– Nei minisiti dedicati ai prodotti non si parla di prezzi e per trovare dove acquistarli occorre tornare sul sito Candy e scegliere dal menu “Servizi” una delle voci “Punti Vendita” o “Factory Outlet” o “Acquista on line”. Di questi:
o Punti vendita: selezione per CAP il sistema di ricerca non è in grado di trovare cap limitrofi. O si ha la fortuna di avere il cap coincidente con quello di uno dei rivenditori o non si ottengono risultati. La ricerca tramite la cartina permette di selezionare solo la regione e non il dettaglio e dunque risulta poco utile (ad esempio in Lombardia occorre poi scorrere ben 347 punti vendita). In pratica l’unica utilizzabile è quella per località. Inserendo Milano si hanno 31 indirizzi con tanto di link al sistema di mappe di Google o Tutto città anche se non sempre è costruito correttamente il link di ricerca (es. IPERCOOP CONTRO COMM.LE BONOLA). Inoltre non si ha modo di sapere se il negozio ha in assortimento o meno il prodotto in questione né risulta banale informarsi non essendo riportati né email né numero di telefono. In questo caso una mappa di Google della città con evidenziati i punti vendita e i relativi numeri di telefono o indirizzi di email sarebbe stata più comoda per il navigatore.
o Factory Outlet: la troviamo un’ottima iniziativa che anzi avrebbe potuto essere messa maggiormente in risalto.
o Acquista on line: ottima idea anche se poi non praticissima da utilizzare. Vengono consigliati tre negozi online: Media World (che dopo una serie di ricerche sembra non avere le cantinette di Candy ma solo quelle dei concorrenti), MonClick il cui link è ben costruito e porta direttamente ai prodotti Candy tra cui Cantinette (che chiama invece Frigo Cantina) e Forni a Microonde e MrPrice che non parla di Cantinette ma solo di Frigocantina. In conclusione per trovare il prezzo delle cantinette (che in realtà gli altri chiamano “Frigo Cantine” o Frigocantine) ho dovuto impiegare oltre 25 minuti! Per chi fosse interessato il prezzo del modello CCV 150 EU è di 316,24 Euro su Media World mentre è possibile sfruttare la promozione di Mr.Price che vende lo stesso modello scontato da 299,00 Euro a soli 269,00 Euro.
– Infine, per chi invece volesse restare all’interno dei minisiti di prodotto, è possibile, ad esempio per le cantinette, compilare l’apposta form “per saperne di più...”.
In questa form avremmo apprezzato la richiesta della solo email per contattarci invece di dover fornire l’anagrafica completa, un campo note per specificare cosa vogliamo e infine almeno una piccola nota sulla legge sulla Privacy che ci rassicuri sull’utilizzo che Candy farà dei nostri dati. L’impressione è che serva più a Candy per acquisire indirizzi su cui fare promozione piuttosto che come strumento utile al navigatore per ricevere informazioni.
Concludendo la newsletter Candy dedicata ai Regali di Natale mi sembra progettata in modo corretto per quanto riguarda i prodotti proposti e l’impostazione grafica anche se alcune imprecisioni, la mancanza di una o più landing page e un sito non perfettamente strutturato la fanno ritenere un po’ un’occasione persa.