Tutto Gratis e i social network

Questo inizio settembre è stato particolarmente faticoso e intenso e mi è capitato di incontrare molte aziende sempre più interessate ai nuovi canali di comunicazione.

Thanks to www.casafree.com

Alcune osservazioni e qualche domanda:

Sembra che le aziende si siano finalmente accorte che il mondo della pubblicità tradizionale se non finito è comunque sempre più assediato da Internet e dal 2.0. BENE!

Le aziende continuano ad associare alla parola Internet il concetto di Gratis. Siccome aprire un blog è gratis anche gestirlo e renderlo un luogo d’incontro di successo deve essere per forza gratis. Lo stesso vale per Facebook, Twitter, YouTube, SlideShare, Flickr e chi più ne ha più ne metta. FALSO!

Molte aziende e molte agenzie di comunicazione tradizionali continuano a trattare i social network come i pregressi canali di comunicazione – tv, radio, stampa – un mezzo su cui imporre il proprio messaggio. Di aprirsi alla conversazione paritetica con attenzione e rispetto per i consumatori proprio non si riesce a farglielo capire. COME FARE?

Le aziende vogliono misurare i social network con metriche proprie del mercato dei vecchi media. Numero di fan, pagine viste, numero di risposte. SBAGLIATO!

Le aziende e le agenzie non vogliono accettare le regole del gioco e non appena capiscono la potenza della rete cercano solo di ottenere risultati velocemente, senza mettersi in gioco e aggirando l’etica (qualsiasi cosa sia) del web 2.0. Non riesco a fargli capire che i blogger non si assoldano, i fan non si comprano, i post non si commissionano e i commenti non si modificano o censurano. COME SPIEGARGLIELO?

Qualcuno condivide queste osservazioni? Chi può aiutarmi?

Un pensiero su “Tutto Gratis e i social network

  1. max

    come non condividere le tue perplessità, caro roberto!

    io penso che chi non aggiorna il proprio modo di pensare insieme (anzi, prima) del proprio piano di comunicazione è destinato a non trovarsi bene in quessti nuovi ambienti comunicativi… quindi in un certo senso si autoescluderà, oppure inizierà un percorso evolutivo.

    alla fine, l’evoluzione della specie del comunicatore sarà darwiniana quanto basta, imho… 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*